giovedì 31 luglio 2014

La corsa di Samia

Quante volte capita di leggere un libro e pensare "Avrei voluto scriverlo io"? Mi è riaccaduto leggendo il romanzo di Giuseppe Catozzella Non dirmi che hai paura sulla vita dell'atleta somala Samia Omar.


Sarebbe facile definirla una storia di passione e di sport, di sogni e di paure, ma è molto di più. Ci sono l'innocenza e la speranza, l'Africa e l'integralismo islamico, la storia e la cronaca, lo sport e le Olimpiadi, la famiglia e la società sino al dramma dei profughi in fuga nel Mediterraneo. Ma la tragedia non è l'ultima parola. Sono 229 pagine di corsa controvento e contro tutto, 200 metri da leggere per non dimenticare: